"Fallo parlare! Fallo parlare! Perchè non fai parlare il ragazzo?"
"Ha parlato, ho sentito, ha parlato!"
"Ma fallo parlare!"
"Dai, finisci di dire!"
"Parla, parla!"
"Dimostra la tua intelligenza, parla!"
"Ma lascialo parlare cazzo!"
"Non lo lascia parlare!"
"Tu non lasci le persone parlare!"
Ma, in fondo, siamo tutti Amici... Oggi Garrison finalmente ha potuto realizzare il suo sogno di bambina: avere un appuntamento con un bel ragazzo. Da quel gran volpone che è, Garrison ha portato l’ignaro Stefano De Martino, l’oggetto del suo (e non solo suo) desiderio, in un’improvvisata sala cinematografica, esordendo con un sibillino invito: “Non sei mai andato al cinema con un amico tu?”. Credo di aver anche intravisto, ad un certo punto, un tentativo velato di approccio con la classica mossa dello sbadiglio e dello stiracchiamento del braccio che si protrae verso l’infinito, ma forse mi sono solo impressionata. Sta di fatto che subito dopo parte l’abbraccio. E un altro abbraccio lo vediamo anche tra Matteo e il suo discografico, su esplicita richiesta di quest’ultimo. Ma perché tutti si abbracciano? E’ una nuova moda? Un po’ come al Grande Fratello, dove è scattata la mania del bacio in bocca (ma questa è un’altra anti-igienica storia).
C’è un’altra cosa però che mi inquieta non poco ed è la statura della Mannoia. A parte che quando l’ho vista/visto mi è scappato di esclamare “Ma chi è chist?”, adesso mi chiedo “E’ la Mannoia che è un gigante buono o quei poveri ragazzi vivono nella casetta piccola così di Attenti al Lupo?”.